L'obiettivo della Commissione è ridurre la produzione di rifiuti da imballaggi nella UE e favorire l'utilizzo di materiale riciclato, anche se si punta molto sul riutilizzo. 30 novembre 2022 17:47
Come annunciato, la
Commissione europea ha presentato oggi al Parlamento UE la proposta di
regolamento che modifica la Direttiva
94/62/CE su imballaggi e rifiuti da imballaggio (testo in allegato), nelle scorse settimane fortemente criticata da molte associazioni di settore.
Il testo è stato
modificato rispetto alla prima stesura, ma mantiene un forte orientamento verso il riuso degli imballaggi a scapito del riciclo, aspetto che ha suscitato le maggiori obiezioni tra i produttori di packaging (
leggi articolo).
Dal punto di vista della Commissione, invece, il nuovo quadro normativo aprirà le porte agli
imballaggi riutilizzabili e ricaricabili, porterà a una eliminazione di quelli
superflui e limiterà l'over-packaging, mentre un'
etichettatura più chiara favorirà il corretto riciclo. Per l'industria - sostiene Bruxelles - si apriranno nuove opportunità commerciali, in particolare per le piccole imprese,
dimininuirà l'utilizzo di
materie prime vergini e aumenterà la capacità di
riciclo a livello europeo, rendendo la nostra economia meno dipendente da materie prime e da fornitori esterni. Il tutto con l'obiettivo di raggiungere la
neutralità climatica entro il
2050.
Nel presentare il nuovo regolamento, la Commissione ha indicato
tre priorità: la prima è
prevenire la
produzione di rifiuti di imballaggio, soprattutto di quelli inutili favorendo il riutilizzo e la ricarica, con l'intento di ridurre la quantità pro capite per Stato membro del 15% rispetto al 2018 entro il 2040. Il secondo obiettivo è promuovere il
riciclo in closed-loop, rendendo tutti gli imballaggi presenti sul mercato dell'UE riciclabili in modo economicamente sostenibile entro il 2030. Infine, si vuole ridurre il fabbisogno di
risorse naturali primarie e creare un mercato funzionante per le materie prime secondarie, incentivando l'uso della
plastica riciclata negli
imballaggi attraverso
obiettivi vincolanti.
C'è poi la volontà di fornire ai consumatori e all'industria un quadro più chiaro riguardo le
bioplastiche, stabilendo per quali applicazioni possono essere realmente vantaggiose sul piano ambientale e come dovrebbero essere progettate, smaltite e riciclate. Sono previste
restrizioni sull'uso delle
biomasse, che dovranno provenire da fonti sostenibili, che non danneggino l'ambiente e rispettino il principio dell'uso a cascata". Per contrastare il
greenwashing, si dovranno evitare definizioni generiche sui prodotti di plastica quali "bioplastiche" e "a base biologica". Nel comunicare il
contenuto biobased, inoltre, dovrà essere specificata la percentuale esatta e misurabile del contenuto di plastiche a base biologica nel prodotto.
Molte misure sono volte a rendere gli imballaggi completamente
riciclabili entro il
2030, sia fissando criteri di progettazione, sia
introducendo sistemi vincolanti di
vuoto a rendere su cauzione (DRS) per le bottiglie di plastica e le lattine in alluminio, a partire dal
2029.
Con una apposita
etichettatura, inoltre, ogni imballaggio dovrà dichiarare di quali
materiali è composto e in quale
frazione di
rifiuto va conferito. I contenitori per la raccolta dei rifiuti avranno le stesse etichette e in tutta l'UE si utilizzeranno gli stessi simboli. Nel caso delle
bioplastiche, dovrà essere indicato in
quanto tempo, in quali
condizioni e
ambiente si biodegradano. Inoltre, i prodotti a rischio elevato di dispersione nell'ambiente, compresi quelli contemplati dalla direttiva sulla plastica monouso, non potranno più essere definiti o etichettati come biodegradabili.
Non sono stati invece stati
introdotti divieti, come era invece previsto nella prima bozza del Regolamento.
A differenza della Direttiva, il
regolamento presenta un
iter più rapido: la proposta sarà esaminata dal Parlamento europeo e dal Consiglio, ma una volta approvato, il testo diventerà immediatamente
esecutivo a livello UE.
Esaminiamo in un
altro articolo (
leggi) i principali punti del Regolamento che riguardano in particolare plastiche e bioplastiche.
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Allegati dell'articolo
Annexes to the proposal.pdf Proposal for a Regulation on packaging and packaging waste.pdf Numero di letture: 175