Secondo uno studio di Federdistribuzione, sei imprese del settore su dieci sono impegnate a  ridurre l’uso di plastiche negli imballaggi.                                                                    17 maggio 2023 10:57
            Nove aziende su 
dieci della grande distribuzione in Italia sono impegnate a 
ridurre l’uso di 
plastica e a introdurre 
materiali più sostenibili negli imballaggi; sette su dieci hanno messo in campo azioni di sensibilizzazione dei propri dipendenti rispetto alla gestione dei 
rifiuti non alimentari e oltre il 60% ha avviato iniziative per incrementare la percentuale di 
rifiuti destinati al recupero.
Sono alcuni dei dati contenuti nel 
Report di Sostenibilità di Settore della Distribuzione Moderna 2023 presentato ieri a Roma dall'associazione della distribuzione moderna, 
Federdistribuzione, con il supporto metodologico di 
Altis – Alta Scuola Impresa e Società dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, al fine di mettere in luce le principali direttrici di sviluppo sostenibile sulle quali le aziende del settore distributivo stanno orientando il proprio impegno.
Per quanto concerne, più in dettaglio, le iniziative legate al packaging (grafico sotto), il 
63% delle imprese della distribuzione sta implementando l'utilizzo di 
materiali da riciclo e una percentuale analoga è impegnata nella 
riduzione della plastica; il 58% punta all'utilizzo di imballaggi 
facilmente riciclabili e il 42% guarda alle materie prime 
biodegradabili. Solo il 5%, però, sta lavorando a studi di 
LCA per migliorare la circolarità dei packaging. L'intervento sui 
processi produttivi per ridurre i materiali da imballaggio è seguito dal 42% delle aziende intervistate, mentre il 37% e il 32% del sistema distributvo, rispettivamente, è interessato a 
materiali innovativi e a materie prime 
rinnovabili.
Non ci sono solo gli imballaggi. Con l’obiettivo di contribuire a ridurre l’impatto ambientale, il 53% delle aziende della GDO ha adottato
 policy formalizzate, il 42% investe in 
tecnologie innovative per ridurre le emissioni e circa un terzo ha implementato attività di 
compensazione e campagne informative rivolte a dipendenti e consumatori. 
L'impegno riguarda anche l'
efficienza energetica: il 95% delle aziende impiega energia rinnovabile, l’89% autoproduce elettricità da fonti rinnovabili e il 58% acquista energia green da fornitori terzi.
Secondo 
Carlo Alberto Buttarelli, Presidente di Federdistribuzione: “Crescita sostenibile, responsabilità sociale e attenzione all’ambiente sono 
valori di riferimento che guidano quotidianamente le aziende del settore distributivo, che si riflettono nel servizio essenziale di cui beneficiano quotidianamente milioni di persone, così come nel ruolo fondamentale a sostegno delle filiere di eccellenza del made in Italy e nello sviluppo di iniziative che contribuiscono all’economia circolare e alla riduzione delle emissioni. Il nostro è un settore che 
guarda al futuro e
 investe in innovazione, la Distribuzione Moderna continuerà quindi a svolgere un ruolo da protagonista nella crescita e nello sviluppo sostenibile del Paese”.
Vedi anche: 
Report di Sostenibilità di Settore della Distribuzione Moderna 2023© Polimerica -  Riproduzione riservata
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